Comunicazioni
COMUNICAZIONE
CIRCOLARE DEL COMANDO PROVINCIALE VVF PRATO - Ricevimento al pubblico per istruttorie di prevenzione incendi.
COMUNICAZIONE
CONVENZIONE CON ARUBA PER FIRMA DIGITALE (FD) E CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI (CNS).
Il Consiglio dell’Ordine ha aderito alla convenzione che il CNI ha sottoscritto con la Società ARUBA per fare avere agli iscritti all’albo delle condizioni di vantaggio rispetto ai prezzi di mercato sulla fornitura dei kit di Firma Digitale (FD) e sulla fornitura della Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Gli iscritti potranno effettuare la richiesta dei kit per firma digitale direttamente online collegandosi al portale:
http://www.pec.it/Convenzioni.aspx inserendo il codice convenzione: CNSCNI18
Dopo aver selezionato l'Ordine di appartenenza e il kit di proprio interesse l'iscritto dovrà registrarsi come utente ARUBA inserendo i propri dati anagrafici e potrà effettuare il pagamento direttamente online tramite carta di credito, bonifico bancario, conto corrente postale o paypal.
L'iscritto potrà optare per il riconoscimento online (DVO) ricevendo presso il proprio indirizzo personale i kit oppure di persona recandosi presso la segreteria dell'Ordine per ritirare i kit controfirmando la documentazione precompilata.
Si fa presente che con il riconoscimento DVO i kit saranno disponibili al proprio domicilio entro 5/7 giorni lavorativi, mentre con il riconoscimento tramite l'Ordine i tempi di consegna saranno 15/20 giorno lavorativi.
INFORMATIVA
Siamo lieti di comunicare a tutti gli iscritti che la nostra segreteria sarà riaperta al pubblico il Martedì e il Giovedì dalle ore 9:30 alle ore 12:30; il Mercoledì dalle ore 15:00 alle ore 17:00 previo appuntamento.
Per garantire la sicurezza di tutti i frequentatori dell’Ordine, ci teniamo a sottolineare che prima della riapertura sono state adottate tutte le misure precauzionali anti-contagio COVID19 previste dalle normative vigenti compresa la sanificazione dei locali e degli impianti di condizionamento. Sempre in tale ottica, vi invitiamo a prendere visione del regolamento allegato contenente l’informativa con le regole da rispettare durante le Vostre visite presso l’Ordine.
Ringraziamo tutti per la collaborazione
COVID-19 - INFORMATIVA AGLI ISCRITTI
GE PRATO - LINEE GUIDA ART. 54 (003)
A seguito di comunicazione ricevuta in data odierna dal Tribunale di Prato, si comunicano, le linee guida del Giudice delle Esecuzioni Immobiliari, Dott.ssa Stefania Bruno, per fornire indicazioni agli avvocati, ai professionisti delegati, ai custodi e agli esperti stimatori sulla sospensione delle procedure esecutive (e delle divisioni endoesecutive) ai sensi dell’art. 54ter, L.27/2020 di conversione del D.L. 18/2020, nonché sullo svolgimento.
GE PRATO - linee guida art. 54 (003)
PROTOCOLLO DI INTESA
TRA TRIBUNALE DI PRATO ED ORDINI E COLLEGI PROFESSIONALI
RIGUARDANTE LA LIQUIDAZIONE DEGLI ONORARI SPETTANTI AGLI ESPERTI STIMATORI E NUOVE MODALITA' OPERATIVE DI GESTIONE DELLE ATTIVITA' PERITALI
In data 20 Giugno us è stato sottoscritto il Protocollo di intesa tra il Tribunale di Prato e gli Ordini e Collegi dell'area tecnica di Prato per la liquidazione degli onorari dei CTU negli incarichi per le Esecuzioni Immobiliari.
Il Protocollo comprende anche il modello di istanza per la liquidazione delle notule per le competenze e le spese del CTU aggiornato con le nuove regole e condizioni.
In particolare con il Protocollo sono precisate le modalità di compilazione della notula fissando dei punti fermi nella determinazione del compenso, in modo che risulti equilibrata ed omogenea per tutti.
Il Protocollo firmato è stato possibile grazie alle numerose riunioni congiunte tra il Giudice delle Esecuzioni Immobiliari al Tribunale di Prato, Dott.ssa Stefania Bruno ed i rappresentanti dei Consigli degli Ordini e dei Collegi; per l'Ordine degli Ingegneri ha partecipato il collega Mario Moscardi, Consigliere delegato dal Presidente al quale va il ns. ringraziamento.
Download Protocollo di Intesa Tribunale di Prato-Ordini e Collegi Professionali
Download notula delle competenze e delle spese dell'esperto stimatore
INFORMATIVA PAGOPA
Si comunica che l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Prato ha dovuto adottare un nuovo sistema per la gestione delle attività formative e per il pagamento della quota annuale degli iscritti.
La procedura di pagamento deve seguire l’attuale normativa inerente i pagamenti verso le Pubbliche Amministrazioni e pertanto il pagamento sarà possibile esclusivamente tramite il circuito PagoPA.
Per accedere all’Area Riservata del nuovo portale la procedura è la seguente:
1 – Accedere tramite il seguente link: https://formazione.ordineingegneri.prato.it per impostare la propria password. Può essere inserita la mail riportata sull’Albo o il proprio Codice Fiscale.
2 – Inserito la mail o il Codice Fiscale il sistema invierà un link all’indirizzo di posta elettronica trasmesso a suo tempo all’Ordine. Tramite questo link potrà essere impostata la password attraverso la quale accedere all’Area personale.
Per il pagamento del contributo annuale saranno inviate tramite PEC informazioni più dettagliate per poter seguire la proceduta con PagoPA.
VERIFICHE PONTI DI COMPETENZA REGIONALE - ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA REGIONE TOSCANA E FEDERAZIONE REGIONALE ORDINI INGEGNERI TOSCANA
Caro Collega,
a seguito del drammatico evento di Genova dello scorso 14 agosto, si fa sempre più pressante e attuale la necessità di disporre di un archivio nazionale per la conoscenza e lo stato di sicurezza delle opere d'arte infrastrutturali, come per altro ribadito all’art.13 della recente Legge n.130/2018 di recepimento del Decreto Genova.
In tale ottica la Regione Toscana, oltre a sottoscrivere un protocollo con Province, U.P.I. e ANCI, ha richiesto alla Federazione Regionale degli Ordini degli Ingegneri della Toscana la disponibilità a collaborare con le Pubbliche Amministrazioni per una prima analisi preliminare di una parte dei ponti che interessano la nostra regione.
La nostra Federazione ha aderito a tale richiesta sottoscrivendo un accordo di collaborazione ( allegato ) che prevede la disponibilità degli ingegneri della Toscana ad effettuare una prima analisi speditiva ed esame visivo di un numero di infrastrutture che potranno arrivare al massimo a 180 unità.
Si tratta di un esame a vista della struttura per rilevare eventuali difetti o anomalie (distacco copriferro, fessurazioni, ossidazione delle armature ecc.) che saranno riportate in una scheda predisposta opportunamente dalle Università che servirà da base per una successiva individuazione delle priorità di intervento da parte della Regione Toscana.
E’ bene ribadire che la prestazione richiesta non costituisce alcuna verifica o valutazione della sicurezza delle infrastrutture, ma una prima informazione sommaria finalizzata al censimento delle stesse; come riportato nell’Accordo, la responsabilità del professionista è limitata alla rispondenza oggettiva fra quanto compilato nella scheda e lo stato dei luoghi; al collega che effettuerà il sopralluogo sarà garantito l'accesso ai luoghi e alla infrastruttura e l'amministrazione che la gestisce metterà a disposizione un incaricato per accompagnare il tecnico nella visita e per garantirne l’assistenza tecnica e logistica necessaria.
Vista la natura sperimentale e di alto valore sociale dell’attività oggetto dell’ Accordo, la collaborazione tecnica da parte degli ingegneri della Toscana viene prestata a fronte di un semplice rimborso spese forfettario stabilito in €. 250,00 per ogni struttura indagata e qualsiasi verifica di sicurezza o valutazione tecnica che l’amministrazione ritenga necessaria a seguito dell’esito della suddetta scheda, prescinde dall’Accordo di Collaborazione.
Teniamo a ribadire il fatto che, come gli ingegneri hanno sempre fatto in caso di emergenza, quanto richiestoci non possa essere considerata una prestazione professionale ordinaria e come tale remunerata, ma come una dimostrazione di solidarietà sociale prestata alla collettività per superare una situazione oramai insostenibile sulla mancanza di controllo e conoscenza del nostro patrimonio infrastrutturale.
L’accordo prevede che la nostra Federazione trasmetta l’elenco dei colleghi che aderiranno a questa iniziativa entro e non oltre il giorno 10 Dicembre 2018, quindi qualora Tu intenda partecipare
Ti prego di inviare all’Ordine l’allegata scheda di adesione quanto prima.
Certo che vorrai aderire a questa importante iniziativa, Ti saluto cordialmente
Il Presidente
Ing. Patrizio Raffaello Puggelli
1- Accordo di Collaborazione fra Regione Toscana e Federazione Ingegneri.
2-richiesta adesione e regolamento
3-estratto caratteristiche polizza infortuni
APPROVAZIONE D.L. 32/2019 E MODIFICHE PORTOS
COMUNICAZIONE
L'Ing. Franco Gallori, responsabile del SETTORE SISMICA della Regione Toscana, avvisa delle modifiche normative e della piattaforma PORTOS 2.0 a seguito dell' approvazione del D.L. n° 32/2019 del 18.04.2019 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale allegata dello stesso 18.04.2019 ed in vigore dal 19.04.2019, su tutto il territorio nazionale.
Comprende modifiche ai procedimenti autorizzativi e di deposito delle pratiche strutturali e introduce come norma nazionale gli - interventi “privi di rilevanza” nei riguardi della pubblica incolumità -.
Pare che questa fattispecie la Regione Toscana la sottoponga a "deposito semplificato", attendiamo ulteriori informazioni.
Si invita gli Iscritti a prendere atto delle diverse modifiche che riguardano non solo il PORTOS e la normativa sismica compresa nel D.P.R. n° 380/2001 ma anche relative alla disciplina urbanistica con la modifica dell' art. 2 bis dello stesso testo unico.
Download lettera ai professionisti
Download pubblicazione GU D.L. 32/2019
CASELLA PEC - COMUNICAZIONI
Si rileva che molti iscritti non hanno comunicato all’Ordine il proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC). E’ dovere di ogni professionista iscritto all’Albo dotarsi di PEC, indipendentemente dall’attività svolta, ovvero anche in assenza di Partita IVA.
Ricordiamo infatti che tale adempimento non è facoltativo ma è obbligo i legge per gli iscritti all’Albo, ai sensi del comma 7, Legge 28-01-2009, n. 2. In base poi al DM 19/03/2013, gli Ordini e i Collegi professionali sono tenuti a trasmettere gli indirizzi PEC dei propri iscritti all’INI-PEC.
Si rinnova quindi l’avvertenza di provvedere tempestivamente a dotarsi di un indirizzo PEC (eventualmente utilizzando la convenzione CNI-ARUBA PEC).
Per chi fosse interessato alla convenzione CNI-ARUBA alleghiamo il modulo da utilizzare per il rilascio delle credenziali da parte dell’Ordine.
Download modulo comunicazione/richiesta PEC
AVVISO IMPORTANTE
Il Comune di Prato, da diversi anni, ha istituito un metodo di confronto con i professionisti, definito “preistruttoria”, per l’esame preventivo dei progetti prima della loro presentazione che, seppur non obbligatorio, è stato molto utilizzato e ha evitato, per quanto possibile in un esame ridotto di trenta minuti, macroscopici errori progettuali e valutazioni errate delle norme.
Questo metodo, ha altresì contribuito a creare una uniformità di giudizio su varie casistiche che sono state trattate collegialmente all’interno del Servizio. Con il passare degli anni la disciplina che regola l’attività edilizia, peraltro in continuo cambiamento, ha spostato la maggior parte degli interventi, una volta soggetti ad autorizzazione comunale, nel campo dell’asseveramento da parte dei professionisti, fino alla completa liberalizzazione di parte di essi.
Questa evoluzione ha creato, quindi, notevole incertezza in tutti gli operatori del settore e “apprensione” nel mondo professionale per una maggiore ed unica responsabilità. Anche per questo, di fatto, il servizio di preistruttoria negli ultimi anni non riguardava più gli aspetti di confronto su un progetto, ma veniva utilizzato per informazioni tecniche preliminari e controlli formali, facendo così perdere di valore al servizio. Alla luce di quanto sopra, e sulla base del D. Lgs. N. 222/2016 (decreto Madia) che all’art. 1, comma 3, prevede per le amministrazioni di fornire agli interessati una “attività di consulenza funzionale all’istruttoria”, questo Servizio ha ritenuto di modificare il metodo e di finalizzarlo su specifiche problematiche progettuali, considerato che le verifiche formali sono affidate adesso alle piattaforme informatiche per la presentazione delle pratiche. In buona sostanza l’attività è più riferita alla discussione sul progetto allo stato di elaborazione in cui si trova, per affrontare le difficoltà interpretative, piuttosto che all’esame di completezza documentale che si ha al momento di presentazione.
Resta comunque fermo che il tavolo può essere attivato anche per un confronto finale con i tecnici del Servizio prima della presentazione stessa. In sostanza, il sistema verte ancora su un calendario informatico per gli appuntamenti che il professionista attiverà attraverso il sito internet del Comune; la novità è che verrà richiesto la compilazione di un modello che comprende anche una parte per la descrizione sintetica dei quesiti, a cui allegare dei files di progetto che il professionista riterrà necessari al fine di fornire al Servizio gli elementi necessari per la valutazione.
Inoltre, il modello contiene anche uno spazio da compilare per aspetti correlati ad attività produttive da insediare, contestuali all’attività edilizia; in questo caso, all’appuntamento, sarà presente anche un funzionario del SUAP. Pertanto, non sarà più operativa la modalità via mail per prendere i cosiddetti “appuntamenti congiunti”. In questa sede verranno fornite le risposte ai quesiti, ovvero trattenute nei casi più problematici per dare successivamente delle risposte condivise all’interno dell’ufficio.
E’ utile precisare che questo servizio di consulenza è riservato agli interventi soggetti a permesso di costruire, SCIA, relative varianti e sanatorie; mentre per l’attività libera, almeno per un prima fase sperimentale, vi sono i tavoli per le informazioni tecniche.
Nel passaggio dal vecchio al nuovo metodo si potrà creare un allungamento dei tempi di attesa che verranno monitorati per rendere il servizio più celere possibile.
Per quanto riguarda le informazioni tecniche verranno potenziati i tavoli, mentre le modalità per gli appuntamenti rimarranno invariate.
Continuerà anche il servizio, senza appuntamento, per i cittadini e i tecnici al di fuori dell’area metropolitana, che sarà concentrato dalle 12 alle 13 del giovedì.
Si presume che gli appuntamenti per il nuovo servizio possano essere attivi dalla metà del mese di aprile.
Naturalmente questa innovazione non ha caratteri di rigidità assoluta, ma verrà monitorata per apportare eventuali correttivi al buon funzionamento.
Richiesta di consulenza per aspetti edilizi - modulistica
RINNOVO CONVENZIONE UNI-CNI
Il CNI ha rinnovato la Convenzione con UNI per l’accesso alla consultazione delle norme, a cui questo Ordine ha aderito.
La Convenzione avrà durata biennale, coprendo ciascuno degli anni solari 2023 e 2024. L’agevolazione consiste nella possibilità di abbonarsi al servizio di consultazione delle norme tecniche al prezzo agevolato di € 50,00 + IVA per una durata di 12 mesi a partire dalla data di sottoscrizione sul portale UNI; chi volesse, potrà anche abbonarsi per una durata di 24 mesi (sempre a partire dalla data di sottoscrizione) al presso agevolato di € 90,00 + IVA.
Rimane confermata, come per il passato, l’ulteriore agevolazione che consente il download di ciascuna norma alla tariffa agevolata di € 15,00 + IVA, utilizzabili secondo la licenza d’uso UNIstore (che viene sempre richiamata in fase di acquisto, prima di effettuare l’ordine).
Si comunica inoltre che gli iscritti potranno abbonarsi andando sul sito di UNI all’indirizzo www.uni.com, nella sezione “catalogo/convenzioni” cliccando sul link relativo alla convenzione con il CNI.
Qualsiasi informazione potrà essere richiesta alla assistenza di UNI.
NUOVO CODICE DEONTOLOGICO
E' stato approvato con Delibera Consiliare del 19.05.2014 il nuovo Codice Deontologico trasmesso dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri in data 14.05.2014. Il testo integrale è scaricabile alla sezione "RIFERIMENTI NORMATIVI" del sito dell'Ordine.